Il processo di produzione di un capo d'abbigliamento in puro Cashmere è decisamente lungo e complesso, ma il risultato sarà un soffice indumento che, se ben tenuto, durerà per tutta la vita.
Il Cashmere è un filato nobile, prezioso e piuttosto delicato rispetto alla comune lana e, per questa ragione, è necessario seguire alcune piccole regole per conservarlo nel migliore dei modi e per preservarne l'aspetto e le proprietà intrinseche.
Scopriamo quali sono gli accorgimenti da adottare per mantenere integra la qualità del nostro capo in Cashmere.
1. Il lavaggio
Prima di riporre il capo in Cashmere nell'armadio, a fine stagione, è fondamentale, oltre a rimuovere i pelucchi formati sulla superficie con una morbida spazzola o con l’apposito pettinino, lavarlo per eliminare le eventuali tracce di sporco o di sudore.
Attenzione a non improvvisare: un lavaggio ben fatto rinnova le fibre del capo rendendolo morbido lucente, come nuovo; ma un lavaggio sbagliato può rovinarlo.
Per questo è consigliabile lavare l'indumento a mano utilizzando un detersivo neutro e delicato; lasciarlo in ammollo qualche secondo e risciacquarlo in acqua fredda. Successivamente è preferibile tamponarlo dolcemente con un asciugamano, avvolgerlo in esso e infine stenderlo orizzontalmente sul piano per un’asciugatura completa.
2. La piegatura
Il Cashmere necessita di maggiore accortezza rispetto agli altri filati per essere ben conservato. Perciò, dopo la fase di lavaggio, è importante piegarlo correttamente. Il capo deve essere piegato per il lungo, lateralmente, mantenendo le braccia ben allineate e tese in modo tale da non creare piccole pieghe. Inoltre, il Cashmere può essere danneggiato dall'umidità dell'ambiente: per questo si può inserire della carta velina all'interno del capo e lungo le piegature per evitare la formazione di muffe che facilmente possono formarsi sui tessuti naturali come, appunto, la lana.
3. La conservazione del capo nell'armadio
Dopo il lavaggio e dopo averlo ripiegato bene, è importante sapere come conservare correttamente il capo all'interno del proprio guardaroba. Come già precedentemente affermato, il Cashmere è una fibra naturale ed è quindi sensibile alla luce e all'attacco delle tarme. Per questo motivo è bene conservare ogni singolo capo realizzato in questo tessuto pregiato in un sacchetto possibilmente in tela o anche in plastica. All'interno del sacchetto si possono inoltre introdurre delle palline di cedro in modo da allontanare le tarme. Non è consigliabile utilizzare la naftalina perché la lana assorbe in modo particolare gli odori. Una volta inserito il maglione nel sacchetto è fondamentale non chiuderlo ermeticamente perché la fibra naturale ha bisogno di respirare. Infine, all'interno dell'armadio, il sacchetto con il capo al suo interno non deve essere esposto a lungo alla luce.
Grazie a questi piccoli passaggi, il capo in puro Cashmere durerà a lungo, si manterrà sempre nuovo ed avrà quell'aspetto raffinato ed elegante tipico di questa pregiata lana.