Il Cashmere è uno dei filati più esclusivi al mondo e viene prodotto solo in determinate aree del continente.
Il primo produttore al mondo di Cashmere è la Cina, seguito dalla Mongolia, che si distingue per la produzione del Cashmere più pregiato, poi dall'Afghanistan, dall'Iran, dall'India e dal Pakistan, meno apprezzati a causa della carenza di regioni in grado di offrire un habitat idoneo alla produzione di questa pregiatissima lana.
È interessante sapere che anche l'Italia è un importante produttore del lussuoso filato; in particolare ci sono due aree geografiche riconosciute per questo: la zona piemontese del biellese e il distretto tessile umbro.
Il distretto di Biella
Il distretto di Biella è tra i più antichi distretti industriali del mondo ed è riconosciuto nel settore tessile e d'abbigliamento per la produzione della lana. Questo perché il territorio presenta due caratteristiche principali: la sua posizione ai piedi delle Alpi la quale agevola l’allevamento degli ovini da cui si ricava il vello per realizzare i filati e la presenza di corsi d’acqua particolarmente dolce che permettono di lavare i velli delle pecore con una quantità bassa di detergenti.
Il distretto ha inoltre un'altra peculiarità: è specializzato in tutte le fasi del processo produttivo, comprese le lavorazioni ausiliari della filiera tessile laniera e la produzione di macchine per l'industria.
Attualmente il distretto conta 1.575 imprese, sia leader a livello internazionale che PMI, concentrate in 82 Comuni. I filati prodotti, oltre ad essere naturalmente in Cashmere, sono in lana Merino, alpaca e mohair.
Il distretto umbro
Il distretto tessile umbro è un'altra area decisamente importante per la produzione di Cashmere che affonda le sue radici nel passato stesso della regione, nell’arte della tessitura che caratterizza la produzione artigianale locale da secoli. La vocazione tessile è radicata in Umbria, dalla maglieria al ricamo, alla produzione di filati pregiati come appunto il Cashmere. In Umbria il Cashmere viene prodotto e lavorato in centinaia di aziende specializzate, concentrate soprattutto nell'area del Lago Trasimeno, la quale assume proprio l’appellativo di “Cashmere Valley”: in questa zona i turisti giungono per visitare le bellezze naturali del territorio e l’autenticità dei borghi storici, per la gastronomia e anche per dedicarsi allo shopping di capi in Cashmere.
La produzione del Cashmere in Umbria raggiunge vette di eccellenza assoluta: il distretto umbro realizza da solo il 40% della produzione di Cashmere Made in Italy e dalla regione sono nati i più importanti brand di maglieria realizzata con il miglior Cashmere italiano.
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